Protesta davanti a Consolato afghano
Laura Perego colpisce ancora. Dopo le incursioni nude a Sanremo e alla Borsa di Milano per protestare contro i maltrattamenti agli animali e la crisi economica, adesso la pornostar si è presentata davanti al consolato afghano coperta solo da un burqa che si è ben presto tolta. La singolare protesta è stata inscenata questa volta per attirare l'attenzione sui diritti delle donne violati in Afghanistan.Questa volta Laura ha deciso di abbandonare il body painting che aveva caratterizzato le precedenti uscite, riservandosi un paio di semplici scritte sul corpo, tra cui spiccava un "No!" rosso scritto proprio sul seno e la frase "Adesso lapidatemi" appena sotto. Per il resto sotto il burqa solo un paio di minuscoli slippini.
La Perego aveva in mano un comunicato/dipinto realizzato dall'artista romano Ettore Wallemberg Terzo e Federico De Vincenzo, suoi compagni di performance, per protestare contro la legge approvata dal governo afghano, contro lo stupro coniugale, che calpesta i diritti delle donne e la libertà di espressione.
Come le altre volte l'intemerata ha attirato l'attenzione di curiosi e passanti, attratti dal corpo della pornostar, e delle forze dell'ordine che l'hanno ben presto caricata e portata via per accertamenti.
gossip -Tgcom - pagina 1
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