GF9, Alberto Scrivano, leader in lacrime « Scaccoalpedone

L’ “affaire Federica” ha messo in secondo piano alcuni interessanti episodi avvenuti nel Grande Fratello. La sera della litigata tra Gianluca Zito e Federica Rosatelli, Alberto ha avuto un importante chiarimento con Siria De Fazio, quella che lui chiama “mia moglie”. La napoletana era rimasta choccata dopo aver saputo di essere stata nominata da Alberto, la persona con cui ha un rapporto più stretto e confidenziale e che, in verità, non ci ha pensato due volte prima di dare il suo nome ad Alessia Marcuzzi.

Alberto ha cercato di chiarire chiedendo perdono a Siria, che ha prima rifiutato e poi accettato la versione del genovese, che aveva giusitificato il suo gesto attribuendolo alla leggerezza con cui si è presentato alle nomination senza rendersi bene conto delle possibili conseguenze.

L’ormeggiatore più amato d’Italia è scoppiato a piangere e si è stretto tra le braccia di Siria, che non ha saputo resistere allo sfogo dell’amico. “Se solo mi vedessero i miei genitori, che figura”, ha detto Alberto, che aveva già dato prova della sua sensibilità con Gianluca quando, dopo un alterco, il genovese aveva chiesto scusa ancora una volta piangendo e aggrappandosi ai muscoli dello statunitense d’adozione.

Adorato dalle telespettatrici, che gli riconoscono avvenenza fisica ma anche decisionismo e doti da leader, venerato da Anna Chiara Simonetti, l’altra napoletana della casa, disposta a tutto pur di accaparrarselo, tenuto in grande considerazione dalla gran parte dei concorrenti del GF, Alberto ha mostrato più di una volta un atteggiamento contraddittorio. Quando si rende conto di esagerare nel protagonismo e nell’ostentazione della forza, ritorna sui propri passi e, per non perdere il consenso, si scusa e chiede perdono, usando le lacrime come passepartout per aprirsi un varco nella resistenza emotiva dei suoi coinquilini.

Un macho che piange potrebbe essere un cocktail esplosivo per la sua scalata, già a buon punto, ai cuori delle italiane. Ma a noi sembra che il genovese sia un po’ machiavellico: consapevole della sua forza “pubblica”, disposto un po’ a tutto pur di ingraziarsi i favori dei suoi coinquilini, domina e conduce il gioco come crede senza che per ora nessuno possa contrastarlo. Con Gianluca non la spunta, con Gerri Longo evita spesso il confronto, Alberto, da bravo ormeggiatore portuense, sa come condurre in acque tranquille la sua traversata all’interno del GF.

Ridicolo anche il suo atteggiamento dopo lo svelamento del bacio in confessionale con Vanessa. Ha detto di non dover dare spiegazioni al suo amico Marco Mazzanti, vittima di blande ma effettive “corna” domestiche. Il portiere si è detto d’accordo con Alberto liberandolo da qualsiasi impaccio.

Il ligure si presenta prima in veste “guerriera”, tanto da sfidare in prima serata il pungente Alfonso Signorini, da cui ha detto di aspettarsi domande più difficili, poi va in crisi quando sente mancare il consenso verso il proprio ruolo di presunto dominatore. Aspira ad una leadership totalitaristica ma, quando avverte che viene meno, si affida alle sue capacità dialettiche ed emotive per appianare il conflitto. Ieri sera si chiariva anche con Federica, cercando anche da lei (pensate un po’) approvazione e stima. Chiedeva di non essere giudicato male per alcune sue cattiverie, a suo dire del tutto involontarie e senza alcuno scopo di ferire chi le ha subite

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